Genere Epipactis
Orchidea Epipactis helleborine
Il nome Epipactis helleborine, è un termine che proviene dal greco ma l’etimologia esatta ci rimane oscura qualche testo lo traduce con “crescere sopra†per helleborine deriva da una certa rassomiglianza con le foglie di alcuni “Elleboriâ€
Descrizione della Epipactis helleborine
L’orchidea Epipactis helleborine ha dei numerosi fiori grandi fino a 15 mm., riuniti in un grappolo allungato, generalmente disposti dalla stessa parte dello” stelo. verdognoli, senza sperone, odorano di Valeriana. Gli ovari con 6 striature,
allungati, Dynetrano generalmente nel peduncolo. Brattee lanceolate, con diverse nervature, per lo più lunghe come i fiori. Quelle situate più in basso sono più lunghe dei fiori. Sepali e petali verdognoli (raramente soffusi di rossiccio), con 3-5 nervature, larghi e lanceolati. Dapprima sono tutti piegati a campana, poi si allargano. Labello bilobato, vagamente rossiccio. La parte posteriore, a forma di scodella anteriormente ristretta, cela il nettare; la parte anteriore, a forma di cuore, ha due piccole gibbosità piatte. I suoi bordi sono dentellati. Alto fino a 90 cm., lo stelo robusto è fortemente piegato all’estremità superiore e si rizza solo durante la fioritura. Foglie molto grandi, ovoidali, avvolte attorno al fusto.
Fioritura della Epipactis helleborine
La fioritura della Epipactis helleborine da giugno a settembre.
Habitat dell’orchidea
L’habitat della  Epipactis helleborine sono boschi ombrosi di conifere e cedui, macchie. Fino a 1500 m.. Dalla pianura lino a 1500 m.
Diffusione della  Epipactis helleborine
Germania, Francia, Svizzera, Austria, Italia.