Se vi piace la cucina piccante , siete amanti dell’orto in casa e volete avere dei bei peperoncini rossi fiammanti sul vostro balcone questo è il momento di piantarli. Gennaio, ma anche febbraio, è il mese giusto per seminare questa allegra e utile piantina.
Il procedimento è semplice. I semi vanno piantati in vasetti di terracotta, ma anche di plastica o polistirolo, con terra poco umida e ricoperti in superficie da mezzo centimetro di torba. Il seme non deve essere piantato a più di 1 centimetro di profondità .
Se volete aumentare la riuscita della coltura mettete i semi su carta assorbente umida. Per questo metodo vi occorre una scatola da gelato asciutta e disinfettata. Sul fondo va posta la carta assorbente umida, su cui appoggerete i semi. Mettete il coperchio e riponete la scatola in un luogo caldo, per esempio sotto un termosifone. La temperatura ideale per una germinazione veloce è di circa 28-30°C, mantenuta costante per tutto il giorno. A queste temperature, il peperoncino impiegherà circa una settimana a germinare. Ricordatevi di trasferire i semi nella terra in un vasetto da 7 cm di diametro appena vedete spuntare la radice.
In entrambi i casi, le piantine andranno trapiantata a dimora non appena avranno raggiunto un’altezza massima di 8-10 centimetri. Il momento per trapiantarle è quello di attendere l’arrivo dei primi caldi, senza dimenticare il calo della temperatura notturna: quando quest’ultima raggiungerà valori minimi intorno ai 14-15°C, sarà il momento giusto per trapiantarli.
Dopodichè ricordate che i peperoncini adorano il caldo e il sole. L’importante è innaffiarli abbondantemente senza creare ristagni, a giorni alterni, di sera. La terra dovrà essere umida e mai secca.
Per aumentare il gusto piccante del peperoncino, diminuite o addirittura azzerate le annaffiature nelle 48 ore precedenti la raccolta. Altrimenti adottate la tecnica di annaffiare solo quando lo richiede la pianta, ovvero quando inizia ad abbassare le foglie.